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IL TITOLO DELL’ORO
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È interessante notare come l’oro venga utilizzato spesso ed in tanti settori. Abbiamo notato che la parola oro, ed il significato che porta con sé, è spesso citato in molti titoli di libri.
Questo dimostra come l’oro non sia solo un bene fisico, sfruttato in tante realtà, dal settore finanziario a quello dell’arte fino alla chimica. Ma è proprio il concetto di oro che supera i limiti materiali e sfonda nell’editoria.
Possiamo osservare alcuni esempi, dal recentissimo libro, “Oro puro” di Fabio Genovese, la storia di un giovane uomo in viaggio nella Santa Maria, la nave con cui Colombo scoprì l’America, dei grandi sogni ed emozioni che quella navigazione portava con sé ma anche delle difficoltà e delle fatiche.
L’anno scorso invece la campionessa Federica Pellegrini pubblicava il suo libro “Oro”, esplicito riferimento alle medaglie conquistate dalla campionessa. Nel libro racconta della sua carriera sportiva, della sua voglia di vincere, principalmente per sé stessa. Un paio d’anni fa usciva il libro di Fabio Soricone, “Messi d’oro”, in cui l’autore narra “le caratteristiche del genio che cerca, esamina, verifica ed indaga su ogni particolare, […] prima di raggiungere un nuovo traguardo che possa coronare il suo lavoro con una nuova scoperta”. Del 2017, “Fiumi d’oro” di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, libro che spiega il traffico di soldi della cocaina da parte della ‘ndrangheta.
Più datati troviamo “Quella sera d’orata” di Pietro Cameron, una divertente commedia che racconta il rapporto tra lo scrittore di una biografia di un autore e la famiglia di quest’ultimo. “Gli occhiali d’oro” di Giorgio Bassani, sono gli occhiali di uno dei protagonisti del libro, il famoso medico Athos Fadigati che ai tempi del fascismo incontra un giovane ebreo con cui s’instaura un bellissimo rapporto di confronto. Concludiamo con “La via d’oro” di James Rollins, la storia di una ricerca archeologica ricca di mistero, nella quale i protagonisti scoprono nuovi luoghi tanto affascinanti quanto spaventosi.
Questi sono solo alcuni dei tantissimi libri che a partire dal titolo fanno riferimento all’oro.
Ma cosa hanno in comune questi libri? Ovviamente la parola oro nel titolo, l’oro simboleggia in tutti questi libri un significato particolare. Ogni autore ha scelto la parola oro per dare nome a una storia diversa. Ma l’oro in ogni racconto simboleggia qualcosa di prezioso, qualcosa di ricco, qualcosa di valore. L’oro in quanto metallo nobile, riconosciuto tale dalla preistoria fino ai giorni nostri ed in tutte le parti del mondo, porta con sé l’idea di qualcosa di pregiato, qualcosa che brilla, proprio come le storie dei protagonisti dei libri sopra citati.
Dopo aver osservato come l’oro non smetta mai d’investire le nostre vite in diversi ambiti, ricordiamo alla nostra Clientela l’importanza del metallo nobile come asset d’investimento per i propri risparmi.
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A cura dell’Ufficio Stampa di Confinvest GV