Monete e lingotti oro: beni da possedere nella bolla finanziaria

In questi mesi, i mercati hanno registrato un netto miglioramento al rialzo. Molti esperti hanno riconosciuto in questa situazione i caratteri della bolla finanziaria. Come si colloca l’investimento in monete e lingotti oro all’interno di questo scenario? Quali sono le cause che hanno condotto a questa situazione?

La situazione dei mercati

La straordinaria performance dei mercati negli ultimi mesi è un fatto indiscutibile.

L’emergenza sanitaria si è posta come terreno fertile per una crescita importante dei listini. Tutto l’indotto finanziario, inteso in senso stretto, ha beneficiato di questo rialzo. Gli investitori, nella maggior parte dei casi, hanno visto premiate le proprie scelte.

Per analizzare l’andamento del mercato italiano, è sufficiente osservare il grafico del FTSE MIB.

Il segnale più forte che suggerisce la presenza di una possibile bolla finanziaria è  lo scollamento tra economia reale e finanziaria. Da un lato, come visto nel grafico precedente, i listini e l’azionario hanno registrato un rally. D’altra parte, tuttavia, è impossibile non percepire la recessione che sta colpendo l’economia reale.

La combinazione di questi due fattori è per gli analisti una possibile avvisaglia della bolla speculativa a cui oggi stiamo assistendo.

L’helicopter money e la stampa monetaria

Una delle radici fondamentali di questa crescita dei listini è stato l’intervento dei governi e delle Banche Centrali. Per arginare gli effetti della pandemia, infatti, sono state attivate politiche monetarie ultra-espansive, che hanno portato alla vera e propria stampa ex-nihilo di trilioni di dollari.

All’interno di questo quadro, il modello di welfare state gioca un ruolo fondamentale. Per fornire assistenza ai cittadini e tutelare il loro benessere finanziario, Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti d’America, ha approvato di recente un pacchetto di aiuti da 1900 miliardi di dollari.

La montagna di liquidità che deriva queste scelte politiche ha mostrato il suo impatto nel finanziario.

I listini sono cresciuti, insieme alla massa monetaria, e oggi anche la quantità di risparmio parcheggiato in banca ha raggiunti livelli record.

All’interno di questo contesto, quale potrebbe essere il ruolo di monete e lingotti oro?

Monete e lingotti oro: come difendersi da mercati in bolla e liquidità?

Il bene rifugio per eccellenza è un asset centrale per la strategia di risposta a questo scenario.

Possedere monete e lingotti oro, oggi, significa possedere un bene che tende a non svalutarsi. La principale caratteristica del metallo giallo, e quindi delle monete e lingotti oro, è proprio la continuità del loro valore.

Per questo motivo, in risposta alla montagna di liquidità di oggi, avere a disposizione un asset fisico è una scelta strategica.

Oggi, il contesto finanziario fa emergere con sempre maggiore evidenza l’importanza di allocare il denaro su asset class alternative alla liquidità. Monete e lingotti oro e bitcoin sono gli asset più apprezzati.

Tuttavia, la volatilità del bitcoin (e in generale delle criptovalute) e la sua correlazione con l’equity lo rendono un asset non ancora classificabile come bene rifugio. Una riserva di valore liquido in oro fisico, invece, potrebbe essere un buon punto di partenza per proteggere il proprio capitale.

L’allocazione alternativa è oggi un vero e proprio trend. Numerose corporate americane, tra cui anche Apple e Tesla utilizzano canali alternativi di investimento. Perché stare cash, rimanere liquidi, non è una scelta strategica.

“L’oro è denaro. Tutto il resto è credito”. J.P. Morgan

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