CONFINVEST: COMPLETATE LE FUNZIONALITÀ DEL MIDDLEWARE, L’INFRASTRUTTURA BACK-END DI CONTO LINGOTTO®

Milano, 30 giugno 2020

CONFINVEST (CFV:IM), leader italiano come market dealer di oro fisico da investimento, PMI Innovativa quotata su AIM Italia e fondata nel 1983, comunica il completamento delle funzionalità del middleware, l’infrastruttura back-end per la gestione dell’operatività della soluzione Conto Lingotto® e la gestione del core business tradizionale di intermediazione di oro fisico da investimento, gettando le basi per una grande scalabilità del business, sia per Conto Lingotto® che per le attività core.
Sia il middleware che Conto Lingotto® sono soluzioni proprietarie di Confinvest F.L.

Il middleware della soluzione Conto Lingotto® sviluppato da Confinvest rientra pienamente in queste logiche di Open Banking e trasformazione digitale, che stanno interessando molte industries e creando veri e propri nuovi ecosistemi di business.

Dal 1° luglio l’infrastruttura sarà operativa al 100% e permetterà il go-live dell’app Conto Lingotto®, che nel mese di luglio, previa autorizzazione dei partner coinvolti nel processo di integrazione, sarà resa disponibile negli app store. Il lancio sul mass market, con una importante campagna di comunicazione dedicata, è previsto nei mesi successivi al go-live.

La nuova infrastruttura è una piattaforma software integrata ed espandibile sviluppata con logiche di integrazione via API e sistemi di terze parti, con sistema a connettori modulari inseribili/modificabili senza impatto su altri moduli dell’applicazione. In particolare:

• Connettori specifici per interoperabilità con conti correnti bancari;
• Connettori specifici per interoperabilità con partner strategici, anche bancari;
• Connettori specifici per interoperabilità con sistemi di terze parti quali: sistemi contabili, logistica, fornitori, pricing, etc.;
• Modulo di funzionalità conto con API esposto e fruibile tramite applicazioni esterne autorizzate e certificate (web, mobile, altre API, ecc).

Tecnicamente un’API (Application Program Interface) è un insieme di comandi formalizzati che consentono alle applicazioni software di comunicare tra loro in modo uniforme e di sfruttare i servizi di base per creare servizi incentrati sul cliente.

Le API sono diventate pian piano uno dei principali fattori abilitanti di innovazione nel settore bancario e il fulcro dell’Open banking e del Fintech. Come riportato dal paper di Banca d’Italia, INDAGINE FINTECH NEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO: “Lo sbilanciamento degli investimenti verso le API dipende da fattori di contesto, quali l’introduzione dell’Open Banking e l’adeguamento rispetto alle previsioni della Direttiva PSD2, che hanno creato i presupposti per la realizzazione di alcuni progetti di ampio respiro e di importo consistente, diretti a promuovere modalità di interazione innovative tra i partecipanti al sistema finanziario (clienti finali, operatori terzi, imprese FinTech, intermediari finanziari), consentendo loro di interagire, collaborare e sviluppare prodotti e servizi. In questo senso le API dimostrano di essere una tecnologia capace di incentivare forme di collaborazione e competizione tra operatori ben oltre il perimetro dei servizi di pagamento.”