LE REGOLE DEL GIOCO

Nei nostri precedente reports abbiamo accennato alle componenti che dovrebbero far capire ad un investitore/risparmiatore perchè si sta aprendo una grandissima possibilità nel mercato dell’oro fisico.

Il primo punto è la sempre più evidente preferenza dell’ovest per l’oro di carta (ETF, derivati, etc) contrapposta all’amore spassionato dei paesi orientali per l’oro fisico.

La domanda da porsi è la seguente:

come mai i Paesi orientali, con ingenti risparmi, pieni di valute straniere (in primis dollari) stanno diversificando i propri asset (persone fisiche) e riserve (Banche centrali) nell’oro fisico? Questo stile di investimento non corrisponde invece alle strategie degli investitori e banche dei Paesi Occidentali, che, sempre più indebitati, stanno unicamente vendendo oro di carta senza essere in possesso dell’oro fisico.

Riflettendo sulle implicazioni di un elevato debito pubblico e privato dei paesi occidentali ci si chiede quali strumenti abbiano gli stessi paesi occidentali per affrontare questo problema di solvibilità.

La domanda se la pongono anche i paesi orientali in quanto hanno nelle loro mani sia debito pubblico che valute (denaro di carta) emesse dalle banche centrali dei paesi occidentali.

Di fronte ad un debito sempre più grande, ad un economia che ristagna, quale è la tentazione da parte delle principali Banche Centrali Occidentali?

Stampare moneta per comprare debito pubblico (QE) e rifinanziare le banche (LTRO).

Quali sono i rischi di questo atteggiamento?

Creare un mostro con un potenziale inflativo (aumento dei prezzi in seguito ad un espansione della base monetaria) enorme, con i presupposti per una svalutazione massima (perdita del potere d’acquisto) delle valute nelle mani dei paesi orientali e perdite massive sui titoli di stato occidentali detenuti e che offrono rendimenti a tasso fisso.

Ora, se voi foste gli orientali pieni di risparmi in valuta estera, titoli di stato in valuta estera, quale sarebbe la vostra preoccupazione?

Proteggere il vostro risparmio da questo pericolo di svalutazione massiva del sudato risparmio stesso, generato con la vendita di beni e servizi reali nel corso della vostra vita. Ricordiamoci una legge fondamentale delle banche e della finanza: mai prestare in valuta che il debitore può stampare, è un assioma nel fare credito!

Come proteggere il risparmio in asset equivalenti alla liquidità se la liquidità stessa ha un rischio di questo tipo? La risposta emerge spontanea, oro! Oro fisico, perché?

Ricordiamo che l’oro di carta espone in ogni caso al rischio di controparte ovvero, in scenari stressati, alla possibilità di vedersi liquidare le posizioni in valuta di carta che si inflaziona a velocità elevatissima non permettendone la successiva trasformazione nell’oro fisico ai prezzi di liquidazione.

Ecco perché gli orientali hanno questo amore spassionato per l’oro fisico.

Stanno capendo il rischio che corrono.

Conoscere le regole del gioco è fondamentale per cogliere la grandissima possibilità che oggi esiste nel mercato dell’oro fisico.

 

Niente carta con CONFINVEST