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LE ORIGINI DELL’ORO
Giu
Abbiamo più volte parlato di dove si può trovare l’oro nella Terra e di come estrarlo ma oggi vogliamo raccontarvi delle antiche origini dell’oro, cioè di come è nato e come è arrivato sulla Terra.
L’oro è un metallo protagonista della vita dell’uomo da sempre. Veniva usato fin dalla preistoria, ha avuto diverse forme di utilizzo fino ad oggi che è diventato asset d’investimento.
Ma come è arrivato sulla Terra? Quali sono le sue primissime origini?
La maggior parte dei metalli che conosciamo si sono formati e si formano nella crosta terrestre come il ferro e l’alluminio. Non vale lo stesso per l’oro che viene direttamente dallo spazio, e in particolare proprio dalle stelle.
Questo perché le stelle sono fatte di elio e idrogeno e all’interno del nucleo avviene la fusione che produce energia. Quando la stella “muore”, esplode in una massa chiamata supernova. Durante la collisione della stella, la pressione è talmente alta che i protoni e neutroni presenti all’interno del nucleo si uniscono per creare un neutrone. Essendo i neutroni per loro natura senza nessuna carica elettrica repellente, vengono assorbiti in elementi più pesanti come il ferro.
Le particelle d’oro si sono presumibilmente mischiate alla nuvola cosmica che ha formato la Terra. L’oro poi è “caduto” nel nucleo della Terra e oggi lo si può trovare in alcuni tipi di roccia o nell’oceano.
Le rocce in cui si può trovare l’oro si trovano in tutti i continenti. I terremoti contribuiscono alla formazione di depositi d’oro. Questo perché, quando le fratture si spostano, l’acqua piena di minerali si decomprime. Quando poi l’acqua evapora, si creano delle strisce di “giallo brillante” sulle superfici rocciose. Le zone più ricche d’oro sono il Sudafrica, in particolare Johannesburg e l’India con Kolar.
Ma pare che il vero tesoro lo detenga l’oceano. Dal momento che l’oro è un metallo denso, quando gli asteroidi hanno colpito la terra, la maggior parte è affondato nell’oceano. Gli scienziati ipotizzano la presenza di più di 9 mila kg d’oro nel mare.
Finora sono state estratte circa 190.040 tonnellate d’oro secondo il World Gold Council, corrispondente ad un valore di circa 7,5 trilioni di dollari. Gli scienziati suppongono che ci sia ancora circa 1 milione di tonnellate nello strato esterno della crosta terrestre. Sono più incerti invece gli studi riguardanti la quantità d’oro nel mantello e nel nucleo terrestre, ma s’ipotizza un numero ancora maggiore che nella crosta.
È interessante scoprire come un metallo importante come l’oro abbia avuto origine. Dato il suo immenso valore non potevamo che aspettarci che arrivasse proprio dalle stelle! Nel corso della storia ha mutato spesso la sua funzione fino ad essere uno dei principali asset d’investimento.
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A cura dell’Ufficio Stampa di Confinvest GV