L’oro ucraino, bottino di guerra?

Nel corso dei secoli il mondo ha conosciuto le atrocità della guerra, vedesi nella regione di Kyiv da parte delle truppe russe.

Abbiamo notizie di furti casa per casa e colpi nei musei. Famoso è il caso dell’oro di Scizia.

Il diritto bellico consente agli stati belligeranti di impadronirsi dei beni del nemico?

<<Il diritto bellico internazionale ha progressivamente limitato, nel tempo, il diritto di preda, vietando i saccheggi e limitando il bottino predabile agli strumenti di guerra o strettamente connessi>>.

 

Furti d’oro in Ucraina

Dall’inizio delle ostilità sembra che i russi stiano mettendo in atto una sequenza di colpi nei musei e nelle chiese per appropriarsi dei beni preziosi e culturali del Paese.

Oleksandr Starukh, capo dell’amministrazione militare regionale di Zaporizhia, ha dichiarato che nel mese di marzo sono sparite le collezioni più preziose dai musei di diverse città. I funzionari del consiglio comunale di Mariupol hanno scritto su Telegram che i russi avrebbero rubato “più di duemila reperti” dai musei della città martire, tra cui “un rotolo unico della Torah scritto a mano” e “il Vangelo del 1811 realizzato dalla Stamperia veneziana per i greci di Mariupol.

Emblematico è il caso del furto dell’oro di Scizia avvenuto nel Museo Delle Tradizioni Locali di Melitopol. Le telecamere di videosorveglianza del museo hanno ripreso un gruppo di soldati russi accompagnati da un uomo vestito con guanti e camice, i quali si sono impadroniti di almeno almeno 198 oggetti d’oro, compresi ornamenti a forma di fiori, piatti d’oro, rare vecchie armi, medaglie speciali che l’amministrazione comunale ed il personale del museo avevano nascosto prima dell’inizio della guerra.

Il sindaco deposto di Melitopol ha detto davanti alle telecamere della Tv ucraina che “gli orchi (come gli ucraini chiamano gli invasori russi) si sono impadroniti del nostro oro scita. È una delle collezioni più grandi e preziose in Ucraina, e oggi non sappiamo dove l’hanno portata, se è stata nascosta o rubata. Non sappiamo quale sia il suo destino, ma questo tesoro è stato rubato alla nostra comunità e spero che saremo in grado di riprendercelo“.

 

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A cura dell’Ufficio Stampa di Confinvest GV

 

Nota dr: Fotografia proveniente da https://www.finestresullarte.info 2022