ANCORA MONETE e LINGOTTI – ANCORA LA LEGGE 7/2000

A seguito dell’interesse riscontrato (decine e decine di telefonate) da parte di numerosi Consulenti-Promotori Finanziari e di alcune Private Banking, nuovamente analizziamo,  in maniera speriamo più  esaustiva e  concreta, i contenuti della Legge 7/2000, che disciplina il comparto  monete d’oro e lingotti, dal 17 gennaio  dell’anno 2000.

Come precisato nella nostra newsletter del 2/12 u.s., la Legge 7/2000 è stata approvata  a seguito di una normativa Europea, che, dopo anni di confusione, ha regolamentato in Italia  il settore in attuazione della direttiva 98/80 CE, introducendo  la terminologia “oro da investimento”. Intendendo l’oro in forma di lingotti con purezza pari  o superiore a 995 millesimi, le monete d’oro con purezza pari o superiore  ai 900 millesimi e  coniate dopo il 1800.

Comparto gestito solo  da strutture professionali  autorizzate da Banca d’Italia, con un capitale sociale  pari alle Società per Azioni.

Per essere operatori, oltre alle predette condizioni societarie e relativi capitali, necessita anche  una formale licenza rilasciata dalla Questura, come esercizio di attività,  nel settore dei preziosi.

Sanzioni severe e pene detentive ai non autorizzati.

Come  esposto nella nostra precedente, fino ad Aprile-Maggio 1982, la quasi totalità degli Istituti Bancari Italiani  vendeva monete d’oro.

Giornalmente, un numero  di monete veramente notevole, con pagamenti in denaro contante, senza di fatto nessuna fatturazione o documentazione, se non in casi eccezionali.

Ne risulta che ancora oggi, in gran parte, tali monete sono  possedute ancora da privati risparmiatori.

In questi ultimi anni noi CONFINVEST   siamo stati testimoni di numerose vendite  da parte delle nuove generazioni, che hanno trovato il materiale aureo acquistato, al tempo,  dai nonni o dai genitori.

Ma che fare e come vendere senza alcun rischio?

Necessita, come sopra esposto, affidarsi a professionisti in regola con la Legge 7/2000, ovvero con le relative Autorizzazioni.

Affidarsi ad operatori poco professionali e non in regola con la predetta Legge  è rischioso, per valutazioni normalmente a solo puro peso oro contenuto o per forme di pagamento illegali.

Questi i  consigli per le monete d’oro. Per i lingotti invece si deve tener presente che fino al 31/12 1999, vigeva il  Monopolio e pertanto  i privati cittadini non potevano detenere lingotti, se non di piccola grammatura.

Molti lettori ci hanno chiesto se veramente gli Istituti Bancari fino ad Aprile-Maggio 1982, vendessero così tante monete.

Confermiamo i dati già da noi  comunicati: l’ 80/90%, delle monete vendute, erano  Sterline-oro con l’effigie della Regina Elisabetta II- tipologia “Fiocco”, nell’immaginario collettivo la più numerosa al mondo, sicuramente la più conosciuta e la più apprezzata.

Moneta premiata ed utilizzata, in tutta Europa,  come forma d’investimento in oro fisico, per una maggiore facilità in caso di eventuali vendite future.

Una curiosità: negli anni 75/80 le Sterline  Elisabetta II così dette “Coroncine” (coniate dal 1974) avevano un valore inferiore, a confronto della Sterlina Elisabetta II “Fiocco”, di circa 50.000 Lire.

Poi tali quotazioni vennero con il tempo parificate.

L’elenco  degli Istituti Bancari che al tempo fornivano  monete d’oro è sicuramente più numeroso di quanto elencato nella nostra newsletter precedente.

Poi  da  Aprile 1982, venne applicata l’IVA sulle monete d’oro  e per  ben 18 anni il settore fu gestito in maniera poco trasparente, a parte le Società che si adeguarono a tale fiscalità.

CONFINVEST risultò ovviamente  tra queste e continuò a fornire il  materiale aureo  anche al più importante Istituto Bancario Italiano.

Dal 1995 il settore ha una maggiore  visibilità e trasparenza, in quanto le  quotazioni indicative  di settore,  vengono pubblicate giornalmente nella penultima pagina de Il Sole24ORE.

Pertanto, perché ancora  e sempre CONFINVEST?

CONFINVEST,  unica struttura di settore quotata in Borsa,  opera su tutto il territorio nazionale, fornendo stime, valutazioni e consulenze, nello specifico, sempre in forma gratuita.

Per qualsiasi importo nell’intermediazione la liquidazione avviene in tempo reale all’operazione, senza alcuna commissione e tramite bonifici immediati irrevocabili o assegni circolari.

In tempo di Covid effettuiamo da tempo,  in modo gratuito ed assicurato, un servizio di consegna a distanza.

CONFINVEST,  opera anche con convenzioni bancarie,  rapporti di collaborazione con Strutture di  Consulenti,  Promotori Finanziari e Private Banking.

CONFINVEST, oltre all’intermediazione (acquisti),  propone piani di accumulo (Conto Lingotto) e forme d’investimento in oro fisico, con l’utilizzo di monete d’oro e lingotti a titolo 999.9 con certificazione Good Delivery.

Possibilità di deposito del materiale aureo fornito in caveau assicurato con i Lloyds.

Per una   collaborazione professionale, gli operatori  di CONFINVEST  offrono valutazioni e consulenze, sempre in forma gratuita.

CONFINVEST  ha  Sede in Milano (Piazza Affari- di fronte il Palazzo della Borsa) – Via della Posta n.8

 

Telefonando allo 02 8645 5047, si potranno ricevere  qualsiasi informazioni sullo specifico settore.

 

Oro, sempre oro.

Oro, sempre CONFINVEST

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Da Ufficio Stampa di Confinvest  GV