Uno scudo d’oro

Dopo aver rotto la resistenza dei 1.800 Dollari l’oncia, la situazione tecnica dell’oro continua ad essere positiva.

A porsi come driver principale di questo rally sono le politiche monetarie non convenzionali, i dati sconfortanti di matrice internazionale e i crescenti dubbi sul futuro del sistema del Dollaro in seguito alle tensioni Cina-USA.

 

 

All’interno di questo framework, i listini azionari e le borse attraversano una fase di volatilità, causata principalmente dall’alto grado di incertezza percepita sui mercati.

Sotto questo profilo, è importante rilevare come l’oro fisico sia in grado di posizionarsi come asset rifugio strategico, con benefici sia per investitori che per risparmiatori.

Dal punto di vista del risparmiatore, accantonare parte della propria liquidità attraverso l’acquisto di monete e lingotti d’oro è senz’altro una strategia efficace per proteggersi da possibili rischi economici e finanziari, che oggi pendono come una spada di Damocle sui risparmi e sulla liquidità. In primis lo spettro dell’inflazione, che potrebbe presentarsi improvvisamente.

Per l’investitore, soprattutto per coloro che in questo periodo stanno provando a scommettere su una possibile ripresa, l’investimento in oro fisico potrebbe rappresentare un valido elemento di diversificazione del rischio rispetto alle altre asset class.

A sostegno di questa tesi, è utile osservare i dati economici sui volumi degli ETF, che evidenziano un netto trend di fondo positivo.

Negli ultimi sette mesi, gli ETF replicanti dell’oro hanno mantenuto una tendenza di crescita positiva, culminando a fine giugno in un aumento quantificato in 104 tonnellate di oro fisico.

Sebbene questi strumenti non siano comparabili agli asset in oro fisico (monete e lingotti d’oro), poiché spesso si tratta di puri contratti che utilizzano strumenti finanziari con relativo rischio di controparte, questi dati costituiscono un segnale importante del ruolo giocato dal metallo giallo all’interno dell’attuale contesto di mercato.

Una strategia finanziaria e di allocazione del proprio risparmio deve riflettere le caratteristiche di ognuno.

Capire che un’allocazione in oro fisico può essere una solida alternativa di diversificazione della liquidità è la prima soluzione che ogni individuo deve considerare, per affrontare il futuro con alcune certezze di base.

L’oro fisico non fallisce. Ha fluttuazioni contro le principali valute, ma non può mai tradire le aspettative di non “ripagare il proprio debito”, come invece può accadere con molti altri strumenti finanziari.

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