COME LORO ?

Cosa sta succedendo in Venezuela in questi ultimi mesi? La popolazione è ridotta in miseria da folli politiche economiche e monetarie ed è alla ricerca di una soluzione per il proprio futuro che sembra oramai senza speranza.

Tutte le fasce sociali sono state colpite da un collasso economico che non permette di soddisfare i bisogni più basici. L’acquisto di generi alimentari di base e di consumo è diventato quasi impossibile.

Come sempre, in caso di disordini economico-monetari, la classe media è quella che ha pagato il conto più salato. Il vortice distruttivo delle politiche del Governo Maduro ha praticamente azzerato i risparmi dei cittadini che detenevano depositi in Bolivar Venezuelani. La moneta del Paese Sudamericano sta subendo un vero e proprio collasso, assorbita da una spirale di iperinflazione.

Con questo avvitamento monetario il Venezuela si aggiunge alla trafila di Paesi che negli ultimi 40 anni sono stati protagonisti di veri e propri disastri monetari. Bolivia, Brasile, Argentina, Zimbabwe, Sud Sudan, Jugoslavia, solo per citarne alcuni.

È fondamentale capire in questo contesto come i cittadini cercano di reagire e di proteggersi.

Chi per tempo non ha capito quali disastri avrebbe causato una politica monetaria aggressiva da parte del Governo, cerca ora di reagire disfandosi, il più presto possibile, della valuta di carta Bolivar che, giorno dopo giorno, continua a perdere valore.

Ora dopo ora, la banconota Bolivar compra sempre meno beni. Questo è il motivo per il quale nessuno più la vuole per ricevere pagamenti o per utilizzarla come strumento idoneo ad accumulare risparmi.

Questo avvitamento iperinflazionistico implica una improvvisa consapevolezza delle persone verso il sistema monetario in cui vivono. L’enorme perdita di potere d’acquisto dei loro risparmi serve, purtroppo, nel renderli edotti su un loro clamoroso errore: fare unicamente affidamento sulla capacità del loro Governo di essere in grado di gestire il bene economico fondamentale per un Paese: il denaro.

Chi si è svegliato troppo tardi ha visto andare in fumo i risparmi di una vita. Risparmi azzerati nel giro di pochi mesi da una spirale iperinflazonistica (ad un tasso impressionante del 13.000 % annuo) che non offre scampo a chi non ha agito per tempo.

La spirale dell'inflazione IMF

In questi giorni si sta assistendo ad una corsa verso tutti i beni reali che permettano di preservare l’ultimo potere d’acquisto rimasto.

In questo momento, l’oro e l’argento in Venezuela stanno assumendo un ruolo importantissimo.

Come ha riportato in passato Zerohedge, in questi casi la rivalutazione che ha l’oro e l’argento nel confronto di tutti i beni economici è massiva. Impressionante. Un’oncia d’oro può arrivare ad acquistare una casa!

L’esempio del Venezuela ci insegna come consegnare il proprio risparmio nelle mani di gestori monetari che possono attuare politiche discrezionali molto inflazioniste, rischia di essere un grave errore.

È necessario che ognuno si tuteli autonomamente, cercando di allocare una percentuale del proprio risparmio liquido in strumenti che preservino il potere d’acquisto ed il diritto di proprietà sul proprio risparmio.

L’oro come strumento per svolgere queste funzioni è l’ideale.

Indipendentemente dalla geografia, dalla cultura, dalla storia di ogni Paese, l’oro è globalmente lo strumento perfetto per gestire al meglio qualsiasi criticità, rischio o dubbi sulla stabilità politico-economica-monetaria di un Paese. Italiani avvisati!