LA STORIA DEL KRUGERRAND

immagine Krugerrand

Storia del nome

Coniato per la prima volta nel 1967 il Krugerrand aveva come obiettivo principale quello di sostenere l’oro estratto in Sudafrica sul mercato.
Anche se inizialmente non era nato come denaro a valore legale, al giorno d’oggi il Krugerrand è considerato moneta a valore legale.
Il nome di questa moneta deriva dal politico Paul Kruger, uomo politico della fine dell’Ottocento e presidente della Repubblica del Transvaal e la regione della Repubblica da cui venne estratto l’oro chiamata Witwatersrand (da cui deriva anche il nome della moneta legale sudafricana Rand).
Paul Kruger riuscì ad ottenere l’indipendenza della Repubblica del Transvaal (sotto una più teorica che pratica supervisione da parte del governo Britannico) alla fine della prima guerra Boera.
Fu costretto a fuggire verso l’Europa durante la Seconda guerra Boera (1899-1902).

La regione del Transvaal divenne immediatamente la più ricca regione del Sud Africa nel 1886 grazie al ritrovamento di un filone d’oro nella regione del Witwatersrand.
La scoperta portò quasi immediatamente all’immigrazione di centinaia di lavoratori dall’Europa alla ricerca di fortuna.
Al termine della Seconda guerra Boera la repubblica del Transvaal perse l’indipendenza e la regione tornò sotto il controllo dell’Impero Britannico a fronte del pagamento di 3 milioni di sterline per aiutare la ricostruzione delle colonie afrikaner.

Il dritto della moneta presenta il ritratto di Paul Kruger mentre sui bordi è presente la legenda “SUID-AFRIKA • SOUTH AFRICA” ossia il nome dello stato in afrikaans ed in inglese.
Sul rovescio della moneta è presente la springbok (antilope), simbolo nazionale del Sudafrica, circondata dal nome dalla legenda Krugerrand sul bordo superiore, il peso della moneta in quello inferiore e la data sullo sfondo al centro.
Gli incisori di questa moneta sono stati Otto Schultz per il dritto (ritratto di Kruger) e Coert Steynberg per il rovescio (Antilope).

Il Krugerrand oltre ad essere stata la prima moneta a contenere un’oncia d’oro (31.1033 gr.) detiene anche il primato per essere stata riconosciuta sul mercato in base all’effettivo contenuto in oro.

Il fatto di poter essere considerata come una moneta bullion (da investimento, valutata in base al contenuto d’oro) permise al Krugerrand di diffondersi negli Stati Uniti all’inizio del 1970 in quanto era vietata la detenzione da parte dei privati di lingotti d’oro ma non il possesso di monete d’oro straniere.
Questa espansione del Krugerrand subì una momentanea battuta d’arresto in seguito alle sanzioni contro il Sudafrica durante l’apartheid ed il divieto, in diversi stati occidentali, d’importazione del Krugerrand d’oro che terminò solamente nell’ultima decade del secolo scorso.

Inizialmente il Krugerrand era coniato solamente nel taglio da 1,09 oz. (33,93 gr.) e venduto, dalla zecca Sudafricana, con una commissione del 5% sul valore del contenuto effettivo d’oro.
Al giorno d’oggi invece sono presenti tagli da 1/2, 1/4 ed 1/10 di oncia.
Il Krugerrand è coniato dal 1967 con una lega contenente il 91,67% (22 carati) di oro puro ed il rimanente 8,23% è composto da rame.
L’utilizzo di una lega di rame, oltre che conferire il tipico aspetto arancio del Krugerrand, ne garantisce una maggiore resistenza ai graffi.

Stime di produzione

Le stime riportano che nel periodo tra il 1967 ed il 1969 la zecca di Pretoria abbia coniato circa 40.000 monete all’anno mentre la quantità è stata quintuplicata nel 1970 (211.018 monete).
La soglia del milione è stata superata nel 1974, anno in cui sono state prodotte 3,2 milioni di monete, .Il record assoluto è stato raggiunto con 6,022,293 di Krugerrand coniati nel 1978.
A seguito delle sanzioni imposte contro l’apartheid il numero di monete coniate è sceso durante gli anni 90 sino a raggiungere il minimo record nel 1995 (8.295 monete da un’oncia).
E’ solamente nel 2000 che si assiste ad una ripresa nei livelli di produzione che però non supererà mai il livello record raggiunto nel 1978.

Nonostante i livelli al giorno d’oggi si attestino intorno ad un quarto della produzione degli anni 70 il Sudafrica rimane il maggior produttore di oro in tutto il mondo, garantendo inoltre la qualità, la purezza ed il peso di ogni singola moneta coniata.
La ragione del successo del Krugerrand deriva anche dal fatto che, avendo prodotto ed immesso sul mercato circa 54 milioni di monete d’oro, il Krugerrand si pone come una moneta dedicata a chi vuole investire in oro fisico.

In occasione di una esposizione numismatica sono state coniate 500 serie di tutti i tagli esistenti del Krugerrand presso zecche all’estero.
La zecca di Stato Tedesca, ha emesso in collaborazione con la zecca del Sudafrica, una versione speciale della moneta per commemorare il berlinese Otto Schultz (incisore del dritto del Krugerrand d’oro).

Fonte Immagine : South African Mint