Scripta….. volant

Un titolo ottenuto parafrasando l’espressione latina “verba volant, scripta manent”, ovvero le parole volano. gli scritti rimangono.

Nel nostro caso invece è “scripta volant”, ovvero la moneta” scritturale”- cartacea, vola e….sottinteso, l’oro rimane

…da tempo lo pensiamo e lo scriviamo!

Lo scenario deflattivo, di diminuzione dei prezzi e contrazione dell’economia con caratteri strutturali, e non più solo congiunturali, ha condotto alla politica dei tassi negativi, che sarebbe stata giudicata un’aberrazione dalla teoria economica solo un lustro fa, e che oggi è invece ritenuta plausibile (e infatti lo è), anche se la stessa teoria non ha ancora gli strumenti teorici per governarla.

Onde evitare che i propri risparmi vengano flagellati dai rendimenti negativi, i risparmiatori sono spinti a mettere denaro e ricchezze nel classico materasso, ma questa non sarebbe una novità: la vera novità è che adesso anche alcuni grandi gruppi finanziari starebbero letteralmente pensando di usare la stessa strategia .

Secondo un’ANSA del 17 marzo 2016, Munich Re, gruppo assicurativo tedesco, deposita oro e liquidi in cassaforte; Nikolaus von Bomhard, il numero uno di Munich Re, critica la politica di Mario Draghi e attacca anche il governo tedesco, accusandolo di passività.

Anche “le Sparkassen tedesche” avevano annunciato nelle scorse settimane la possibilità di boicottare i depositi presso la Bce per evitare i tassi ‘punitivi’.

Riempire i forzieri di carta, sotto la minaccia costante della dematerializzazione delle banconote, suona come una provocazione, o come un azzardo.

Si ricorda che il cumulo di banconote circolanti sono aumentate del 20% negli ultimi 5 anni.

Carta, sempre, carta!

Ora si moltiplicano in tutti i paesi europei le spinte per abolire la moneta cartacea: Norvegia e Svezia hanno già iniziato, e molti negozi accettano solo pagamenti elettronici. Le banconote, non lo si deve dimenticare, circolano su base forzosa, solo “scritturale”, e basta una legge, uno scritto che affermi una cosa diversa per modificarne il valore.

..Scripta volant.

Il metallo fisico, ovvero l’oro, invece, non si può dematerializzare per decreto.

Da anni noi di Confinvest consigliamo gli investitori ed il risparmiatore d’inserire nei propri asset almeno un buon 15 o 20% di oro fisico.

Le quotazioni dell’oro nell’ultimo trimestre sono alquanto aumentate, circa un 16% di rialzo.

I tassi d’interesse invece ai minimi storici, la volatilità sui mercati azionari e le prospettive di ripresa, messe in difficoltà dalle varie crisi finanziarie, obbligano i risparmiatori a cercare strumenti finanziari con reali garanzie. Ovvero solo l’oro fisico.

L’oro fisico è nuovamente rivalutato, con il ruolo di bene rifugio d’eccellenza, ma anche con possibilità d’incremento con percentuali di tutto rispetto.

L’indice MOM (gestito da Confinvest), dall’inizio anno, ha registrato quasi un 10% di rivalutazione.

Investire in oro fisico è oggi forse l’unica soluzione ragionevole da proporre a chi vuole proteggere il proprio portafoglio .

La regola base delle scelte di investimento è mettere in relazione diretta rischio e rendimento. Però l’attuale fase di mercato porta l’investitore a fare scelte con alto grado d’incertezze.

Visti gli innumerevoli rischi che s’intravvedono in un prossimo futuro, c’è da scommettere che l’attuale volatilità continuerà a dominare la scena. Investire in oro fisico è il miglior modo di difendersi da eventi di crisi del mercato finanziario che potrebbero scatenarsi. Più volte abbiamo posto attenzione alle norme di Schengen, che se disattese potrebbero mettere in discussione la stessa sopravvivenza dell’Euro. Non sottovalutiamo il muro-confine Austriaco.

Inoltre il temuto Brexit, ovvero la sfiducia verso l’Unione Europea da parte del Regno Unito, sarebbe un evento estremamente destabilizzante e da implicazioni imprevedibili. Senza dimenticare uno scenario che vede acuirsi della Crisi Medio Orientale con un nuovo clima di guerra fredda tra Usa e Russia.

Le potenti immissioni di liquidità operate dalle Banche Centrali hanno permesso di risanare le Banche ma non hanno ristabilito la fiducia degli investitori. Le sole manovre finanziarie non sono in grado di risollevare l’economia mondiale, ovvero lo sviluppo.

Cosa si prevede a breve? Già gli investitori e risparmiatori sono in tensione¸ la crisi delle Banche con l’entrata in vigore di norme non certo favorevoli ai correntisti, hanno fatto precipitare le quotazioni delle principali piazze finanziarie internazionali. Un panico diffuso e l’incapacità di trovare soluzioni, a parte…….. rivolgersi a Confinvest.

Ogni asset class deve guadagnarsi il suo posto nel portafoglio. In questo primo trimestre del 2016 abbiamo rilevato che i risparmiatori stanno valutando la loro esposizione ad attività rischiose (azioni ed obbligazioni) dopo le recenti perdite. Le richieste d’investimenti in oro fisico sono aumentate, in particolar modo premiando la Sterlina-oro Elisabetta II , per maggiore facilità in caso di smobilizzo futuro.

Fondata nel 1983, Confinvest, sicuramente la prima struttura in Italia che si specializzò negli investimenti in oro fisico, ritiene che i mercati finanziari non siano trasparenti ed efficienti e che sia necessario un approccio razionale al settore, cercando di individuare e capire elementi prevedibili, che potrebbero recare poi danni.

I mercati finanziari continuano ad essere nervosi (…eufemismo), nonostante i messaggi rassicuranti che giungono dalla BCE.

Un congelamento della ripresa, anche per lo stato dell’economia americana e della continua discesa del prezzo del petrolio in cui s’intravvede una spia di debolezza proprio nel ciclo economico globale. L’espressione recessione però ricorre ormai diffusamente.

Pertanto consigliamo un impostazione di portafoglio cauta, con gestioni flessibili, in grado d’intervenire tempestivamente e con la certezza di sicuri realizzi.

Come? Cosa fare?

Scusate se ci ripetiamo, ma è necessario l’inserimento nel proprio asset di una discreta quantità di oro fisico.

Pianificare il risparmio significa cautelarsi dai rischi finanziari e proteggere la nostra vecchiaia. Le quotazioni dell’oro sono valutate molto alte da vari analisti entro il 2020 – si prevedono quotazioni 5 volte superiori alle attuali.

Inoltre dobbiamo tenere sott’occhio la data del prossimo 19 Aprile, quando la Cina, per meglio concretizzare il valore dello Yuan, gestirà un nuovo (speriamo più trasparente e meno manipolato) fixing dell’oro.

Confinvest mette a disposizione dei risparmiatori esperienze e professionalità ed è a disposizione, via e-mail o telefono (confinvest@confinvest.it – 0286455047), per fornire consulenze, quotazioni, stime (cessioni – monetizzazioni anche con convenzioni bancarie), forme pensionistiche alternative e dinamiche di gestioni.

Il servizio di consulenze è assolutamente gratuito.