MENO MALE CHE…l’ORO C’E’

Parafrasiamo uno slogan usato da tempo ironicamente in politica, ma, senza entrare in “irriverenti” parametri,  lo facciamo  nostro e lo applichiamo all’oro.

Con effetti stupefacenti.

Le manovre straordinarie inaugurate dalla Banca Centrale Europea, a partire dal 2012 attraverso le massicce iniezioni di liquidità (LTRO e Quantitative Easing), non hanno ancora sortito lo sperato effetto di garantire una solida ripresa.

Qual è il rimedio?

Per bocca del suo governatore la terapia verrà proseguita e, all’occorrenza, rafforzata: quindi stampanti (di denaro) a tutta forza e avanti con la politica monetaria espansiva.

Ciò tuttavia, secondo interpretazioni diverse, non farà che alimentare la spaventosa bolla che gonfia attività finanziarie e derivati fino a valori che non hanno alcuna corrispondenza nel mondo reale (i soli derivati ammonterebbero a 1,5 quadrilioni di dollari, una cifra che si scrive con ventiquattro zeri!).

Insieme ai volumi di liquidità della BCE si moltiplicano dunque anche i segnali di allarme: il più recente è quello di Egon von Greyerz, fondatore della società società svizzera Matterhorn Asset Management, che dalle pagine del Wall Street Italia  ha previsto non una nuova crisi finanziaria, ma un Grande Disastro Finanziario che colpirà l’intero pianeta.

Attività finanziarie (incluse la moneta) e derivati esprimono del resto un credito su beni reali futuri: la possibilità di vedere onorato il proprio credito dipende dalla realizzazione degli stessi beni reali, ma la dimensione globale degli asset finanziari nel mondo drogato della banche centrali è tale da rendere impossibile la riscossione del credito che essi rappresentano. Meglio quindi rivolgersi a beni che esprimono un valore in sé piuttosto che a crediti su un futuro impossibile.

Conclude quindi Egon von Greyerz: “L’oro fisico (e un po’ di argento) sono la migliore protezione sia contro l’iperinflazione che la deflazione.

Ricordate che con l’implosione deflazionistica, nessun prestito verrà ripagato e il sistema bancario non sopravviverà.

E allora, l’oro sarà la moneta, che è da 5.000 anni’.

Giulio Cesare, dopo la vittoriosa campagna di Gallia del 58 a.C., consegnò a tutti i suoi soldati ben 200 monete d’oro. Giulio Cesare meglio di Nixon, che ha tolto la convertibilità da banconota Dollaro a pari  valore in oro. 15 Agosto 1971.

Sono passati oltre 2000 anni dalla coniazione delle prime monete d’oro, ma il loro fascino è rimasto immutato. Tra le più celebri, molto adatte a forme d’investimento in oro fisico, la Sterlina Inglese ed il Marengo Italiano da 20 Lire, che eredita il nome dal “Marengo Francese Napoleonico”, pari a 20 Franchi, coniato dalla Repubblica Subalpina per celebrare la vittoria di Napoleone Bonaparte contro gli austriaci il 14 giugno del 1801.

Ogni Italiano dovrebbe possederne almeno uno.

Considerando le attuali basse quotazioni non in linea con le richieste del mercato, da tempo, ormai, siamo testimoni d’indagini sulla trasparenza del fixing.

Il fixing è il  riferimento internazionale, gestito in via telematica due volte al giorno, al fine di determinare la quotazione base ufficiale dell’oro.

In attesa del “grande balzo” (vedesi l’ultimo nostro report) valutiamo le attuali condizioni di mercato.

La domanda internazionale di oro fisico si è mantenuta elevata, in particolar modo è cresciuta la richiesta proveniente dal fronte asiatico, dove la Cina ha superato l’India nel consumo del metallo prezioso.

L’attenzione dei risparmiatori  verso l’oro, come strumento d’investimento è destinata a rimanere alta.

Per un risparmiatore-investitore   è difficile la scelta di un operatore , molte volte attratti da pubblicità all’apparenza estremamente vantaggiose.

La regola base è quella di assicurarsi che l’intermediario sia regolarmente autorizzato (in Italia vedesi legge 7/2000 – aut. Banca d’Italia).

CONFINVEST è la struttura che da oltre 30 anni protegge e valorizza il patrimonio – risparmio, normalmente molto faticosamente accumulato.

Un partner finanziario leader nel settore che affianca i private banking e propone certezze professionali  su tutto il territorio nazionale.

Una struttura  che offre sevizi di gestioni patrimoniali,  consulenze finanziarie e fiscali , con un servizio gratuito.

A differenza però di altre Società che trattano patrimoni, Confivest dà garanzie assolute, ovvero  consiglia oro fisico.

Come comprendiamo  le esigenze dei risparmiatori? Semplicemente promuovendo ed affiancandolo  con  profili e forme d’investimento personali (gestioni dinamiche- investimenti a lungo termine –profili pensionistici alternativi, ecc.).

Soluzioni mirate    a cogliere le opportunità,  in linea con un profilo a “rischio zero”, ma anche con possibilità di notevoli rendimenti. Per esempio, nel 2005 l’oro valeva 20/25 Euro al grammo, oggi  oltre 40.

L’indice MOM (medie Oro Monetato, gestito da Confinvest) registra un buon  5% dall’inizio dell’anno.

Forme d’investimento a reddito garantite da oro fisico.

L’oro   sta beneficiando dell’avversione al rischio generatosi dai ribassi sui listini asiatici.

MENO  MALE  CHE  L’ORO….C’E’

Che dire? Per inserire nei propri asset almeno un 19/15% di tranquillità riteniamo necessario un investimento in oro fisico in lingotti o monete d’oro. Monete d’oro, in particolare Sterline in un crescendo d’interesse anche a livello internazionale. Siamo stati  i primi a considerare ottimale  questa scelta e di conseguenza,  siamo stati ripagati da tanto successo.