La REGINA ELISABETTA e… la Confinvest

Non vogliamo certo essere irriverenti, ma………

Durante una riunione della Londoon School of Economics la Regina Elisabetta II pronunciò una frase storica:

”Come è possibile che nessuno si sia accorto che ci stava arrivando addosso questa crisi spaventosa?”

Le fu risposto:

“In ogni momento di questa fase qualcuno faceva affidamento su qualcun altro e tutti pensavano di fare la cosa giusta”.

Parole, permetteteci, un pò banali per una….. reale risposta..

Ha ragione la Regina Elisabetta. Questa crisi non è piovuta dal cielo, ma è il risultato di scelte economiche e politiche sbagliate.

Definire che questa crisi sia solo il frutto del caso o di fisiologici corsi è una teoria insostenibile

Dove cercare soluzioni non traumatiche?. Come e dove trovare almeno un po’ di ottimismo?

Difficile, anche a seguito di rilevanti fiscalità, ricominciare ad acquistare e pertanto produrre. L’aumento della disoccupazione, di fatto, comprime ulteriormente i consumi.

Un circolo vizioso che frena l’economia. Come difendere almeno i risparmi?

La globalizzazione ha di fatto portato disuguaglianze ed un concentramento di potere politico ed economico per pochi .

Una sorta di èlite che influenza scelte ed eventi..

La finanza è diventata auto-referenziale, perdendo di vista le basi materiali di una ottimale convivenza globale

Come Europa non cresciamo ne economicamente ne demograficamente.

Non abbiamo una politica militare ne estera.

Abbiamo l’Euro, vero, ma una rigidità amministrativa e vincoli che non danno certo ossigeno all’economia. Un bricolage di Stati, senza anima, con un futuro incerto e confuso.

Uno scenario politico-economico preoccupante. Come uscirne? In attesa di un futuro, che speriamo migliore, dobbiamo essere realisti ed egoisticamente difendere quanto accumulato con faticosi anni di lavoro

IL fascino dell’oro: l’oro non come panacea di tutti i mali, ma come un importante rimedio o meglio come una sicurezza.

Puntare sull’oro, a media scadenza, si rivela una scelta giusta. Inoltre il fascino che lo accompagna evoca sempre immagini positive.

L’oro non è di fatto una materia prima, ma una “moneta”, che non viene consumata. Il petrolio scompare dopo essere stato usato.

Fantastico è pensare che la totalità di oro estratto ed usato per oltre 5000 anni, è attualmente disponibile.

Perché il nostro “irriverente “collegamento con la Regina Elisabetta?

Non è causale. Semplice.

Confinvest da oltre 32 anni in Europa è stata forse il maggiore operatore di settore che ha utilizzato, in quantità “industriale”, proprio la Sterlina d’oro della Regina Elisabetta II, nei più disparati settori.

Da forme di investimento, per monte-premi in concorsi, per realistica e persino come quadrante di orologi con brillanti ed altre pietre preziose..

Sicuramente, sotto il profilo quantitativo, leggesi grandi numeri, la Sterlina Elisabetta II viene molto utilizzata per forme d’investimento in oro fisico in tutte le parti d’Europa.

Perché proprio la Sterlina Elisabetta e non altre monete o lingotti?

Semplice. Nell’immaginario collettivo la Sterlina è considerata la moneta più importante e conosciuta in tutte le parti del mondo.

Confinvest ha sempre consigliato questa tipologia per oggettive maggiori possibilità e facilità in caso di monetizzazione.

La Sterlina d’oro Elisabetta II : una garanzia!

Viva la Regina.

Oro fisico con Confinvest FL

Roberto Binetti 3387536505