IL NOSTRO POTERE D’ACQUISTO ? ……sta svanendo!

Nel corso delle ultime  settimane abbiamo visto una fortissima volatilità sui mercati valutari. L’Euro si è massivamente svalutato nei confronti del dollaro per poi rimbalzare  di quasi il 10% nel giro di pochissime sedute.

Lo stesso si può dire nei mesi scorsi per Yen e Franco Svizzero come per il Rublo Russo e la Hryvnia Ucraina, come per la Lira Turca ed il Pesos Argentino.

Siamo palesemente in una situazione dove i trilioni di carta generati dalle principali Banche Centrali stanno creando enormi scompensi e movimenti fortissimi e velocissimi, con conseguenze negative per chi non agisce in fretta ed in maniera intelligente.

L’investitore sprovveduto davanti a tali movimenti altalenanti  appare attonito, colto dagli eventi ed incapace di posizionarsi in maniera profittevole.

Inoltre, il risparmiatore europeo deve fare fronte ad un’ evidenza dei fatti: l’Euro svalutandosi da 1,40 contro il dollaro ad 1,05 ha perso il 25% di potere d’acquisto.

Il risparmiatore europeo è più povero del 25% rispetto ad un americano.

Andare negli USA e comprare prodotti prezzati in dollari costa il 25% in più. Questo è in evidenza anche per le aziende europee che oggi hanno costi maggiori nell’approvvigionarsi all’estero pari al 25%.

Questo è perdere potere d’acquisto subendo gli eventi in questo perverso sistema del monopoli globale dove le Banche Centrali stanno perpetrando il più grande esperimento monetario della storia. In contropartita l’oro sta tornando ad essere, dopo l’ ubriacatura della finanza creativa, il metro della ricchezza di una nazione.  A proposito, dove sono le nostre riserve auree? L’Italia possiede la terza riserva aurea del mondo, ma non si hanno certezze dove è depositato. Circa la metà sicuramente nei forzieri della Banca d’Itali,  la rimanenza presso la Federal Reserve di New York ed in piccola misura a Berna e Londra.

Purtroppo la FED non risponde alle domande di rimpatrio dell’oro di varie nazioni che “dovrebbe” avere in deposito. Usiamo il condizionale in quanto l’oro depositato da vari Stati alla Fed (vedesi oltre all’Italia, la Germania, il Belgio, l’Olanda e l’Austria), potrebbe essere già stato venduto o dato in “leasing” per speculare sulla differenza dei tassi. Ecco forse svelato i numerosi casi di manipolazione delle quotazioni che hanno svilito il concetto di oro a garanzia, deprimendone le quotazioni ufficiali. Comunque lasciare le nostre ricchezze in mani di una FED, privata ed opaca, posseduta ormai dalle più grandi  Banche d’affari di Wall Street, delle quali è nota la spegiudicatezza  è quanto mai anomalo. La politica di eliminare l’oro come garanzia delle banconote circolanti, ci costringe a navigare nella più totale opacità circa    il reale valore dei nostri redditi, dei nostri risparmi e del nostro potere d’acquisto che  sono esposti da tempo alla voracità fiscale ed alla manipolazione dei mercati finanziari.

Speriamo bene!

Chi ha oro può notare subito,  in questi periodi,  un’ evidenza lampante.

L’oro in Euro ha saputo tenere testa a questa svalutazione globale.

Il prezzo dell’oro in Euro è vicino ai massimi, ma con grande potenzialità d’incremento di valori.

Il risparmiatore che nel corso degli anni ha saputo investire in maniera oculata in oro fisico ha saputo sottrarsi a questo esperimento, evitando così di vedersi depauperare il  potere d’acquisto.

Ha saputo fare la scelta giusta preservando il risparmio di una vita che legittimamente deve essere tutelato nell’interesse di tutti.

Come Confinvest F.L., da sempre predichiamo  che il risparmio corrisponde alle fondamenta di una società.

Le Società prosperano sul risparmio e non sul debito. Le Società create a leva (sul debito) sono sempre nella storia collassate.

Preservare il risparmio delle famiglie e degli imprenditori corrisponde, a nostro avviso, a rendere più sana e longeva una società.

La grande svalutazione del denaro e quindi del risparmio su scala globale, corrisponde ad uno svilimento della società nelle sue fondamenta.

Il nostro approccio è propositivo e volto alla tutela concreta dei risparmi dei nostri clienti. Come? Tramite investimenti in oro fisico.

L’investimento in oro, ovvero concretezza, va incentivato e non represso. La propensione al risparmio-investimento in oro fisico deve essere visto proprio come qualcosa di positivo nelle gestioni familiari, con occhio lungimirante a difesa del futuro potere d’acquisto.

Una presa di coscienza delle esigenze di pianificazione da parte dei risparmiatori del proprio denaro, faticosamente accantonato.

Molti analisti si focalizzano sul settore finanziario in generale. Il nostro focus invece  è capire che nell’ investimento-oro non si siano ancora colte del tutto le opportunità che questo settore offre e che offrirà nei prossimi anni.  Come questo tipo d’investimento possa incidere sull’attuale congiuntura economica, anche grazie ad alcuni blog finanziari che sicuramente aiutano a fare chiarezza su temi e sulle modalità nell’approccio.

Il recente Q.E. ha     schiacciato il rendimento delle obbligazioni governative, spingendo gli investitori a cercare soluzioni alternative con rischi impliciti.  Addirittura rendimenti  sotto zero per titoli spagnoli e tedeschi.

Il Fondo Monetario Internazionale lancia un allarme per lo scenario mondiale a lungo termine: gran parte delle economie principali,  sostiene l’istituzione di Washington, avrà   una prolungata fase di bassa crescita.

In questa fase cosi delicata per l’economia mondiale solo l’oro fisico  è da considerarsi simbolo di affidabilità e sicurezza.

Oro, come investimento sicuro, come bene rifugio, strumento finanziario  e sempre a difesa del nostro potere d’acquisto.

Si consiglia sempre oro fisico con  una percentuale, nei propri asset, minima  del 15%, sul mobiliare posseduto.

…un risparmiatore che possiede tra cash, titoli di stato, fondi ed azioni per un valore di 100.000 Euro, dovrebbe tenere nella propria cassetta di sicurezza  “almeno” 15.000 Euro tra lingotti e monete d’oro!

All’inizio del corrente anno l’oro valeva circa 31,4 Euro al grammo; in questi giorni ha superato i 36,5  Euro ……! L’indice M.O.M. ha superato il 12%.

Quali regole seguire per  un investimento sicuro e garantito ?

Innanzi tutto avvalersi di un buon consulente (…..tel. 02 86455047) che sappia capire le singole esigenze, valutare con equilibrio l’importo da destinare all’investimento,  individuare le varie  tipologie (monete o lingotti) e la  durata ottimale.

Per essere ancora  più espliciti, necessita avvalersi dell’esperienza di Confinvest, che da 32 anni persegue  politiche reali  e concrete  nel settore degli investimenti.

Anche on line:  http://shop-oro.confinvest.it