I cigni neri, l’oro e…. gli scacchi di Putin

Ogni persona deve essere protagonista della sua vita, assicurandosi un’ alta qualità della stessa.

A nostro avviso questo obiettivo non si ottiene facendosi inquadrare in strutture o lavori che garantiscono una ‘sicurezza’, uno stipendio fisso o una pensione ad una certa età.

Come tutti abbiamo avuto modo di vedere, toccare con mano e leggere sui giornali, affidarsi ad un terzo, ancorché abbia le sembianze dello Stato o di una big corporation, non è sempre la scelta corretta!

Il blocco degli stipendi pubblici ovvero l’allungamento dell’età pensionabile o un default di qualche istituto pensionistico non sono eventi remoti, irrealizzabili.

Questi episodi fanno parte della Società in cui viviamo e sono intrinseci al sistema così come è strutturato.

La rabbia, l’incertezza e l’insicurezza sono reazioni che si possono leggere negli occhi o nei gesti di coloro che, fidandosi e affidandosi a realtà (incluso lo Stato), vedono svanire anni di risparmi o certezze che poco prima sembravano tali.

Età pensionabile allungata, fondi pensione in default, perdita del posto di lavoro pochi anni prima dell’età pensionabile senza possibilità di ricorrere ai contributi versati, sono tutte situazioni possibili e molte volte inevitabili nel mondo in cui viviamo.

Per questo è molto importante, forse fondamentale, capire che fidarsi e affidarsi non è la scelta corretta per il bene di ciascuno di noi.

Ognuno deve essere il buon padre di famiglia, della sua famiglia, che deve pensare a pianificare il futuro cercando di evitare i cigni neri (che così esogeni al sistema non sono) e creando così i presupposti per conservare, preservare il patrimonio e di conseguenza la propria qualità della vita.

Chi ha il patrimonio, la propria ‘pensione’, i risparmi, allocati (convertiti) in oro fisico non teme i cigni neri, non teme default, non deve fidarsi di nessuno.

Deve solo fare affidamento su se stesso.

Ha risparmiato, faticosamente, ha conservato, un sacrosanto diritto, il proprio risparmio. E non deve dire grazie a nessuno, non ha dovuto chiedere il salvataggio di nessuno, è stato un buon padre di famiglia che ha capito l’importanza dell’investire consapevolmente.

Da tempo critichiamo il sistema finanziario globale e consigliamo, a garanzia dei nostri risparmi, un accantonamento in oro fisico.

Molti ci vedono come “contrarian”, come cassandre, come di parte.

Non è così!

Noi siamo naturalmente scettici riguardo al mondo intorno a noi, cerchiamo sempre di capire e interpretare le dinamiche economiche, politiche e monetarie in cui siamo coinvolti quotidianamente come individui nel mondo. Suggeriamo  ai nostri clienti come difendersi da bolle speculative e  da scelte economiche sbagliate.

Da tempo non crediamo a chi ha il potere di scelta su decisioni fondamentali, senza aver dimostrato di sapere e conoscere.

Il mondo oggi è pieno di irresponsabili che giocano con i vostri risparmi!

E’ di questi giorni la notizia, resa ormai ufficiale, che la Russia di Putin sta comperando tonnellate di oro fisico .vendendo titoli di Stato Americano.

La Russia ha triplicato le proprie riserve d’oro.  Quasi il 10% delle riserve mondiali.

Rammentando che Putin è un ottimo giocatore di scacchi, riteniamo che questa strategia russa debba far riflettere.

Sempre investimenti in oro fisico

dal 1983 con CONFINVEST