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‘….la Cina scippa all’India il primato mondiale di maggior   importatore mondiale di oro, bene rifugio per eccellenza. Segno che gli investitori corrono ai ripari per i timori che scoppi la bolla creditizia del colosso asiatico o che sia una mossa della Banca Centrale Cinese per accumulare   riserve a scapito del dollaro; sono diverse le teorie degli analisti in merito alla nuova tendenza’.

Sono le stesse parole e gli stessi concetti che da tempo ripetiamo sui nostri reports, ma questa volta riportiamo parte di un articolo pubblicato oggi dal Sole 24ORE.

Condividiamo in pieno il contenuto.

….la domanda cinese di lingotti e monete è cresciuta del 32%

….Pechino nel 2013 ha importato 1.066 tn di oro contro le 975 dell’India (WGoldCouncil)

….non è un mistero che in Cina il boom del credito stia mettendo sotto stress la sostenibilità finanziaria, ecc..

…. secondo gli analisti, anche i timori di un rallentamento dell’economia cinese hanno spinto gli investitori ad acquistare oro, avendo in questa fase poche altre alternative d’investimento.

Per non parlare dei rischi legati a quella galassia di fondi speculativi, che di fatto sfuggono ai controlli della Banche tradizionali.

Situazioni e previsioni poco rassicuranti che spiegherebbero la risalita  delle quotazioni dell’oro dall’inizio del 2014.

Il nostro indice MOM riporta un incremento di circa il 5%.

Se il buongiorno si vede dal mattino,nel nostro caso dall’inizio dell’anno,……..

Non dimentichiamoci  che  ‘ il mattino ha….l’oro in bocca!’